Qual è la soluzione ideale quando ci si muove nel mondo della carta? Questa è la classica domanda da un milione di dollari. Non è certo semplice rispondere soprattutto perché il mondo delle carte è davvero molto vario.
La carta è un materiale antichissimo, le sue origini risalgono al Medioevo, la sua storia ci porta in Cina ma anche in Italia tra i grandiosi cartai fabrianesi che scrissero letteralmente la storia di questo materiale così importante e pregiato.
La carta ha fatto davvero storia a tutti gli effetti, proprio perché non stiamo solo parlando di un materiale utile ma decisamente pratico. La storia vera e propria inizia infatti con la scrittura e il supporto d’eccellenza per la scrittura è di sicuro la carta. Questo formidabile materiale è andato ad evolversi nel tempo e con le sfide che ci presenta il mondo moderno la carta è andata sempre di più a “modernizzarsi”. Se agli inizi della sua storia era un materiale molto costoso, adesso è diventato un materiale talmente versatile e sfaccettato che è possibile acquistare carta costosissima e pregiatissima come carta super economica e pronta all’uso. Insomma ci muoviamo all’interno di un mondo davvero multiforme e ricco di spunti interessanti.
Come usare la carta?
Qual è la soluzione ideale quando dobbiamo scegliere il tipo di carta per un determinato lavoro? Tutto ovviamente dipende dal lavoro che dobbiamo svolgere. Se abbiamo bisogno di carta da usare per la vita lavorativa di tutti i giorni in ufficio possiamo sicuramente fare affidamento su carte leggere, riciclate e pronte all’uso. Se invece dobbiamo creare dei biglietti da visita, delle partecipazioni per eventi di un certo livello, ci dovremo muovere su una gramma di prodotto veramente molto diversa.
Ossia, precisiamo che anche la carta riciclata offre delle possibilità vastissime, ma in linea generale le carte più costose nascono da un concept differente. Per farla breve, potremmo dire: ad ognuno la sua carta e ad ogni carta il suo progetto e il suo mondo. La qualità di carta che utilizziamo per un qualsiasi tipo di progetto infatti ha un potentissimo valore comunicativo. La carta è un materiale tangibile; essa va a richiamare i nostri sensi primordiali, basti pensare all’odore delle pagine di un libro appena stampato oppure alla texture di una carta pregiata.
Insomma la carta che usiamo deve essere in linea con la formalità e con il messaggio che vogliamo dare attraverso il nostro biglietto, la nostra lettera o il nostro volantino che sia. Mai sottovalutare il potere materiale di questo importante elemento. Immaginate una partecipazione di matrimonio contenente una grafica bellissima ma stampata su carta comune. Perderebbe tutto il suo valore e il suo pregio, a partire anche dal “peso” e dalla consistenza dell’intero manufatto. La grammatura della carta è infatti un altro importante fattore da considerare quando ci troviamo a scegliere una qualità di carta. Delle carte troppo leggere fanno perdere di consistenza, e dunque di “importanza”, certi lavori. Si tratta quindi di ragionare con cura e con attenzione anche su questo importante aspetto.
Tante carte tanti mondi
Il titolo di questo paragrafo ci è sembrato molto “azzeccato” per il tema che andiamo a trattare. Tante carte tanti mondi ci fa infatti pensare a diverse idee. Innanzitutto dovremmo sottolineare che la carta ha un valore importantissimo quindi l’attribuzione di valore che diamo al nostro oggetto o manufatto in carta si baserà ampliamente sulla tipologia di carta che scegliamo.
Se pensiamo a matrimoni, comunioni, cresime ed eventi di una certa formalità abbiamo a disposizione un’ampia gamma di carte che presentano delle caratteristiche particolari, che le rendono in un certo senso “uniche“. Pensiamo ad esempio alla carta perlata, ossia quel cartoncino che ha un effetto perlescente. Si tratta di una tipologia di carta che sicuramente ha un presso più elevato rispetto ai maggiori cartoncini ma di sicuro il suo uso servirà a garantire una resa di un certo tipo. Infatti se vogliamo dare alla nostra carta un effetto più formale o più “lussuoso” possiamo sicuramente optare per questa tipologia.
Un altro elemento da valutare è sicuramente il grado di resistenza di una carta e il suo peso. In questo caso entra in gioco il tema della grammatura. Una carta a più alta grammatura è una carta che risulta più pesante ma allo stesso tempo più resistente e robusta. Dal punto di vista del messaggio che vogliamo dare ai nostri lavori, optare per una carta ad alta grammatura significa dar modo ai destinatari dei nostri prodotti di toccare con mano il peso del nostro prodotto.
Per questo motivo scegliere una carta troppo leggera potrebbe veicolare un messaggio sbagliato! Pensate alla leggerezza di un foglio di carta copy. In questo caso abbiamo a che fare con un foglio leggero (e sicuramente anche la leggerezza è un fattore importante in base all’uso che si vuol fare di questa tipologia di carta) quindi inevitabilmente un foglio meno resistente e più prono a deperirsi se bagnato, ad esempio. Per una partecipazione di matrimonio scegliere un foglio a bassa grammatura significherebbe realizzare un lavoro che avrà poca consistenza. Immaginate di stampare un’illustrazione bellissima su un cartoncino leggero o di scarsa qualità. Sicuramente la grafica perderebbe tutta la sua carica comunicativa e il lavoro finale verrebbe assolutamente sminuito dall’uso di un mezzo non adatto (che in questo caso è rappresentato dal cartoncino inadeguato).
Pensiamo poi alla carta riciclata. Si apre un mondo che è necessario esplorare! Usala per i tuoi block notes personalizzati! Questo anche perché non dobbiamo dimenticare che la carta è un materiale molto prezioso, visto che viene prodotto con il legno degli alberi. Usare tanta carta significa quindi “avere sulla coscienza” tanti alberi.
Per questa ragione riciclare è sempre un’ottima idea. Si può partire dal riuso della carta già stampata in ufficio, riutilizzando dei fogli che sono stati scritti o stampati solo su una faccia. Oppure si può usare proprio della carta riciclata, ossia una tipologia di carta ricavata dal riciclo di altra carta. Si tratta di una scelta ecologica e coscienziosa. E il risultato? Beh con le nuove tecnologie applicate alla manifattura della carta i risultati sono davvero ottimi; in alcuni casi è difficile riconoscere che la carta usata per un certo tipo di lavoro sia riciclata!